sabato 7 aprile 2007

Biscotti di Prato













Cantuccini di Prato

Ingredienti:

Farina: kg 1
Mandorle non sbucciate: kg 0,5
Zucchero: kg 0,75
Burro fuso: kg 0,200
Uova: n° 6 circa (più uno per spennellare)
Lievito: una bustina.

Sale: una piccola presa

Mettete in un recipiente la farina il lievito e lo zucchero e amalgamate il tutto.
Aggiungete le uova e il burro fuso intiepidito. Impastate tutto il meno possibile, fino a quando non si vede più la farina.
Adesso aggiungete le mandorle e amalgamate. Le mandorle sono un po' ignoranti, e tendono a scappare via. Non preoccupatevi e tenetele insieme in qualche modo.

L'impasto risultante non è nè troppo morbido nà troppo sodo. Non dovrà essere molto facile da lavorare ma al tempo stesso non dovrà nemmeno appiccicarsi troppo alle mani. Per raggiungere la consistenza ideale servirà anche un po' di occhio. L'esperienza poi vi dirà se occorre un uovo in meno (infatti dipende anche dalla loro grandezza) o un pizzico in più di farina.



A questo punto fate i filoncini come nella foto e disponeteli bel distanziati su una teglia ricoperta da carta forno.



Spennellateli con dell’uovo sbattuto.



Infornate a 180° circa per 20-30 minuti, finchè sono ben cotti.



Adesso dovete tagliare i filoncini, ma attenzione: non dovranno essere caldi, perchè altrimenti il biscotto si schiaccerà e tenderà a spezzarsi, ma nemmeno freddi perchè allora saranno troppo secchi e si sbricioleranno. Diciamo che i filoncini dovranno essere tiepidi, quasi freddi. Tagliate dunque i filoncini un po' in obliquo con un coltello seghettato da pane su di una superficie liscia, meglio se di legno, in senso verticale e facendo pressione con le due mani, come nella foto.







19 commenti:

Lorenzo C. ha detto...

Gentili avventori del Blog, se provate la ricetta, fatemi sapere!

anche se avete osservazioni o altre richieste... buon appetito!

holer ha detto...

grazie per la ricetta
e' facilissima da fare

ho fatto un figurone con gli amici

io sono di Roma ma
ho dei parenti a Prato
a natale glieli faccio assaggiare

anna ha detto...

Oggi provo questa ricetta poi vi dico .Tra le tante che si trovano questa mi ispira fiducia per via della storia che condivido essere comune a tanti piatti popolari per i quali ciascuno ha il proprio spesso inconsapevole segreto.

Lorenzo C. ha detto...

Grazie per la fiducia! Fammi sapere se il risultato è stato buono.
Buon lavoro!

Anonimo ha detto...

Io ho provato a farli... ma sono venuti una merda, troppo friabili e non sanno da niente. Tra l'altro ne sono venuti veramente troppi. Non pubblicare più niente... facci un favore.

Lorenzo C. ha detto...

Se in cucina sei una frana non è colpa mia.
Come vedi c'è chi è rimasto estremamente soddisfatto.
Per la quantità, basta farne meno, ma ho come la sensazione che tu abbia sbagliato le dosi.
Questi biscotti non hanno nessuna delle caratteristiche di cui parli.

Lorenzo C. ha detto...

E poi, hanno l'aspetto di queste foto?

Anonimo ha detto...

Oggi voglio fare i biscotti per il mio sito e cercavo altre ricette per vedere se potevo migliorare la mia ricetta scoprendo se "mancava qualcosa"... ho apprezzato molto sia lo spirito con cui è stato scritto il blog sia la descrizione storica dei biscotti, con gli ovvi riferimenti al biscottificio Mattei... le offese gratuite invece proprio non le sopporto.... quindi il commento di un Anonimo che attribuisce la propria incapacità di cucinare al blogger e che non ha il coraggio di firmarsi neanche con il nome lo trovo quantomeno vergognoso!

Credo invece che sia un bel gesto quello di mettere a disposizione di tutti una propria conoscenza, comprensiva magari di anni di sperimentazioni e variazioni della ricetta! ;-) E che di conseguenza vada apprezzata....
Quindi... grazie Lorenzo!!

Anonimo ha detto...

se i biscotti non sanno di nulla e' perche' gli ingredienti non sono esatti, basti pensare che in un kg di farina, 75gr di zucchero non si sente neanche. lascia perdere, la cucina non fa per te.

Lorenzo C. ha detto...

Caro anonimo,

non è la cucina che non fa per me, ma la matematica che non fa per te.

Come può benissimo spiegarti un bambino delle elementari 0,75kg non sono 75gr.

ahahah

Riprova, sarai più fortunato.

Anonimo ha detto...

il caro anonimo di prima ha fatto una bella figuraccia ihihih

"È un grave errore avanzare ipotesi prima di avere tutti gli indizi" Sherlock Holmes

Anonimo ha detto...

Grazie Lorenzo, ricetta testata già in diverse occasioni e risultato strepitoso, finiscono in un batter d'occhio!! Io spesso per questioni di tempo dimezzo le dosi e ne preparo la metà, sempre perfetti.
Un saluto dal Lago di Garda e buon Natale!!

caterina ha detto...

Carissimo Lorenzo. Abbiamo letto il tuo commento sui Biscotti di Prato e siamo pienamente d'accordo. Siamo produttrici dei famosi biscotti di prato. I nostri articoli vengono prodotti rispettando ricette che ci sono state tramandate da generazioni. Sabato 20 giugno a Prato ci sarà la terza edizione della Manifestazione Fiera di Prato in piazza del Mercato nuovo. Ti invitiamo a venire a trovarci per un assaggio e per noi sarà prezioso il tuo giudizio che sarà sicuramente spassionato e disinteressato.
Ti aspettiamo Biscottificio Guarducci Chiara e Caterina

Monica ha detto...

veramente ottimi, io suggerirei di fare meta' quantita' di ingredienti di quelli originali della ricetta, la metà e' giusta per una infornata, e con meta' dosi ricavarne 4 bisce, poi aggiungerei la scorza grattuggiata di un'arancia e di un limone, per me cosi' sono perfetti!

Unknown ha detto...

Ciao a tutti ragazzi sono Domenico da Parigi. E' da una settimana che provo ricette di cantucci ne ho provate 11....... stamattina ho provato pure questa.......un po disperato perche nessuno dei biscotti alle mandorle che erano risultati assomigliavano a dei veri cantuccini ( quelli di mia mamma quando ero piccolo )
E CON GRANDE STUPORE..... ECCOLI !!!!!!
La ricetta e' perfetta ben equilibrata.
SOffici ma non molli e duri quanto basta ( non assomigliano a dei sassi )

Grazie verro sul tuo blig piu spesso

Lorenzo C. ha detto...

Grazie Domenico,

purtroppo è un po' di tempo che non aggiorno il blog. Spero di poterlo riprendere a breve.

So che questo post sui "cantucci" ha avuto, e ha ancora, molto successo, mi fa davvero piacere.

grazie a tutti.

Lorenzo.

Unknown ha detto...

Ciao Lorenzo e grazie mille per la ricetta.
Non ne ho provate altre ne credo che lo farò, visto che mi soo trovato benissimo con la tua.
Per mia necessità ho dovuto fare delle variazioni che però non hanno influito,a ,io avviso, sull'esito eccellente!
Visto che volevo provare subito la ricetta ma non avevo a disposizione le mandorle, ho usato le nocciole... Non è, ovviamente, lo stesso sapore, ma vi garantisco che non è male affatto... :-))
2° modifica: a causa del mio livello di glicemia (sono diabetico) ho provato a ridurre lo zucchero... Certo, non quanto ha fatto l'Anonimo di sopra :-)))) (in quel modo sarebbero addirittura da consigliare per una dieta dimagrante!!!). Comunque ho messo 550 gr di zucchero invece di 750. Beh, a me paiono assolutamente ottimi e credo che si possa calare ancora di 100 grammi senza perdere nulla...
Vi farò sapere.
Grazie ancora
Simone

Anonimo ha detto...

GRAZIE!!!! Era tanto che cercavo una ricetta sui cantucci, ne ho provate tantissime, ma niente da fare, immangiabili. Ho letto la tua e per fortuna l'ho provata, ho solo fatto un paio di aggiunte, come l'essenza di mandorle e il limone. Buonissimi! In questi giorni li provero' con la cioccolata e con l'anice. Grazie ancora, ti penseremo ogni volta che li mangeremo, a proposito io abito in America e abbiamo nostalgia dei nostri abati prodotti, per questo ero cosi' disperatamente alla ricerca. Ciao.
Maria

Lorenzo C. ha detto...

maria sei commovente!

grazie!